Inclusione al lavoro: la forza della diversità nel mondo professionale. Incontro in Confindustria

Incontro sull'inclusione lavorativa

Giovedì 20 febbraio 2025 presso la Sala Biagi di Confindustria Emilia Area Centro, si è svolto un importante incontro sull’iniziativa di Progetto Itaca Bologna, Insieme per il lavoro e Confindustria Emilia Area Centro: un vero e proprio momento di confronto, con una partecipazione straordinaria, anche grazie alla testimonianza di aziende come Lavazza, Alfasigma e Alstom.

Inclusionelavorativa non è solo un valore sociale, è fondamentale promuovere percorsi formativi per le aziende, trasformando la disabilità in abilità e contribuendo a una cultura aziendale davvero inclusiva.

💼 “Il lavoro è un formidabile strumento di riabilitazione sociale e professionale, capace di restituire fiducia, dignità e autostima a individui che soffrono o hanno sofferto storie di disagio psichico. Bisogna “smantellare” l’idea che assumere invalidi danneggi la propria azienda, combattere questo stigma e sensibilizzare così le persone su questo tema, sempre più rilevante per l’intera società” ha commentato Antonella Dolcetta Golinelli, presidente dell’associazione Progetto Itaca Bologna.

23esima edizione dell’evento Esportiamoci

Una vacanza per i Soci del Club

ESPORTIAMOCI 2024

La 23esima edizione di Esportiamoci si è svolta nell’accogliente Viserba dal 2 al 7 settembre 2024.

Siamo partiti in otto dalla stazione di Bologna con un treno diretto che ci ha portati a Viserba.

Siamo entrati da subito nel vivo della programmazione partecipando alle tante attività proposte. La settimana è stata densa di attività sportive e ludiche in un clima piacevole, rilassato e reso magico dall’entusiasmo e dalla partecipazione di tutti i presenti.

All’interno del nostro gruppo, soci e staff si sono cimentati divertendosi nelle attività di risveglio muscolare, partite di beach volley e di ping pong, camminate e yoga in riva al mare, e danze serali sulla spiaggia.

La bella novità di quest’anno è stata che, oltre a Club Itaca Bologna, Rimini e Firenze, hanno partecipato anche i Club di Milano, Rimini e Palermo dandoci così la gradita possibilità di incontrarci e avere momenti di conoscenza e divertimento.

In questa edizione di Esportiamoci, Progetto Itaca ha proposto alcune attività utilizzando le proprie risorse interne: Itaca Palermo ha condotto in riva al mare il corso di Capoeira che ha riscosso un grande interesse, Itaca Bologna, invece, ha svolto un corso di ginnastica posturale all’ora del tramonto, mentre Itaca Rimini si è occupata di organizzare un’interessantissima visita guidata della città.

È stata una settimana piacevolissima in cui tutti ci siamo lasciati travolgere dall’entusiasmo della vacanza, restando positivi e capaci di trovare alternative anche quando ci ha sorpreso la pioggia.

Le testimonianze dei Soci che hanno partecipato

FEDERICO: mi è piaciuta molto la settimana di vacanza fatta a Viserba. Sono stato benissimo con i miei amici e amiche di Itaca, ho fatto tantissime partite a ping pong con i miei amici, ho conosciuto tante persone nuove e abbiamo passato delle belle serate insieme.

MANUELA: Siamo andati al mare e, il mare rigenera tantissimo. Abbiamo fatto risveglio muscolare, ginnastica e poi il ballo e la capoeira stupenda. È un’esperienza da rifare, ne è valsa davvero la pena.  “Vamos a bailar!” Me gusta questo ritmo latino: è una musica che fa innamorare. Abbiamo anche mangiato molto bene!

“El mar es  vida e il ciel è sempre più blu.”

GIULIA: sono stata a Viserba per circa una settimana. Mi sono trovata bene con le attività che ho trovato interessanti, ad esempio il risveglio muscolare; mi sono trovata anche molto bene con le persone e ho rafforzato il mio legame con alcune di loro. Nonostante non sia stata sempre bene, ho un bel ricordo della vacanza.

ALESSIA: trascorrere una settimana al mare con i ragazzi del Club mi è servito tantissimo. Già prima di partire immaginavo che sarebbe stata un’esperienza bella e divertente e così è stato. Rispetto al contesto quotidiano dove ci sono comunque momenti di condivisione, a Viserba ce ne sono stati ancora di più tra le tante attività giornaliere e serali che hanno coinvolto tutti a stare insieme.

Una bellissima esperienza che mi ha dato modo di conoscere meglio i miei compagni di avventura, soprattutto le mie meravigliose compagne di stanza con cui ho instaurato un legame di fiducia più forte e affiatato.

Grazie a Itaca e ai suoi sostenitori che ci consentono di vivere queste esperienze significative che aiutano tantissimo il benessere personale.

ANDREA: ho raggiunto i miei amici di Club Itaca a Viserba un solo giorno. È stata una bella giornata, ho partecipato ad una attività proposta sulla spiaggia e sono stato in compagnia dei miei amici fino a sera. È stata una giornata positiva, mi sono divertito e mi piacerebbe, il prossimo anno, poter partecipare tutta la settimana.

DAMIANO: l’esperienza di questa vacanza mi ha dato una spinta emotiva, un benessere che, da quando ho iniziato ad assumere i farmaci regolarmente, non avevo mai avuto. Tutte le varie attività fisiche quotidiane (risveglio muscolare, capoeira, ping pong, bocce, ginnastica posturale, camminate, beach volley) mi hanno gratificato molto, al pari delle attività serali (gita a Rimini, passeggiate nel centro di Viserba e serate danzanti sulla spiaggia). Altro aspetto positivo è stato la maggior socializzazione tra i soci del Club, che ha creato un clima molto disteso, allegro e solidale.

Al via il nuovo corso di formazione per Volontari 2024

A settembre riparte una nuova edizione del corso di formazione per diventare volontari di Progetto Itaca Bologna

Corso volontari 2024

Dal 25 settembre 2024 riparte il corso di formazione per entrare nella famiglia di Progetto Itaca Bologna! L’aiuto dei volontari per noi è essenziale e ci consente di far conoscere l’associazione e la sua missione a più persone.

Per partecipare al corso è necessario iscriversi e svolgere un colloquio conoscitivo. Il corso si svolgerà presso la sede di Club Itaca, in Via Morgagni 9, ma sarà fruibile anche online.

Il corso permetterà di acquisire informazioni sull’associazione, la storia e la mission, e sui temi della Salute Mentale.

Con la collaborazione del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze – AUSL BO Diretto dal dott. Fabio Lucchi e della Scuola di specializzazione in Psichiatria – Università di Bologna diretta dal dott. Marco Menchetti associato di Psichiatria dell’Università di Bologna

Il programma del corso

Il corso si svolgerà in presenza e in modalità online.

Per avere una panoramica su date, orari e contenuti, scarica il programma

Programma 2024
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Evento di sensibilizzazione sul tema “Lavoro e Disabilità”

Disabilità e Lavoro: le opportunità della L. 68/99

Secondo i dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in Italia ci sono 1 milione di persone con disabilità senza lavoro. Se, però, andiamo a vedere la situazione sul fronte della disabilità psichica lo scenario che ci si prospetta è ancora più deludente: il tasso di disoccupazione tocca il 90%.

Secondo uno studio condotto da Accenture Research non tutte le aziende considerano l’idea di includere persone fragili nel loro staff e coloro che lo sentono come un obbligo legislativo sono solo l’86%. La maggiore motivazione che viene riportata ci fa pensare a un “timore dell’azienda” che non si sente formata o supportata nell’accogliere persone fragili. Dato indicativo sul forte stigma ancora presente.

L’evento si è tenuto presso la Fondazione Lercaro il 27 giugno 2024. Presentato da Progetto Itaca ODV, in collaborazione con DSM DP e l’associazione Cercareoltre. Gli ospiti che hanno approfondito il tema riguardante la Legge 68/99 sono Matteo Lion e Vanessa Gabelli di Randstad.

Qui trovate le slide dell’evento.

Slide Evento
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Recovery College

Recovery College

Tema della diagnosi e della relazione di cura

All’interno  del gruppo FaF (Famiglia a Famiglia), che si incontra mensilmente presso la  sede di Progetto Itaca, si è deciso di affrontare il tema della diagnosi e della relazione di cura.

E’ stata portata avanti un’esperienza all’interno dei percorsi del Recovery College. insieme a Claudia Zucchi, educatrice del CSM Saragozza e ad un’ESP (esperto in supporto tra pari), sviluppatasi in due incontri.

Il primo, “La diagnosi”, per lavorare su di sé e non come mancanza e stigma”, si è tenuto il 9 aprile al Dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Bologna. Seguendo il modello del trialogo, si sono ascoltati  tre racconti sulla diagnosi dal punto di vista del paziente, del familiare e del clinico. Ne é seguito un vivace  dibattito tra le circa 30 persone presenti, che hanno  presentato il proprio vissuto personale.

Nell’ incontro successivo si è riflettuto sull’importanza della relazione di cura come incontro tra persone che collaborano per lo stesso obiettivo rimodulando di volta in volta insieme i vari passi da fare.   È stata ribadita l’importanza della relazione di cura tra i familiari e il paziente. Come già detto, essendo osservatori privilegiati i familiari possono offrire un prezioso supporto anche alla relazione di cura tra il paziente e il medico.

L’impossibilità di prevedere con certezza i tempi di cura spaventa tutti gli attori coinvolti,  La paura e la speranza saranno quindi i temi centrali su cui verteranno i prossimi due incontri che si terranno a settembre prossimo.

Ci vuole una Città

Il benessere di ciascuno di noi è tale in relazione con il contesto in cui viviamo, con le persone con cui condividiamo attività, progetti ed esperienze che si esprimono nei luoghi di vita: ecco perché, per fare salute mentale, ci vuole una città.

Da marzo 2022 Azienda USL di Bologna, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, Comune e Città Metropolitana di Bologna avviano “La salute mentale come bene comune…Perché ci vuole una città”, un processo partecipativo, con l’obiettivo di configurare un Recovery college di Bologna.

Una strada innovativa per la salute del singolo e della comunità, fondata sulla valorizzazione delle opportunità sociali, culturali, relazionali, associative e sanitarie, in sinergia con il lavoro dei servizi sociali territoriali.

SOStengo!

Incontro di sensibilizzazione

Progetto Itaca Bologna sensibilizza sulla figura dell'Amministratore di SOStegno

Incontro di sensibilizzazione sulla figura dell'Amministratore di SOStegno

Secondo la Legge n.6/2004, L’Amministratore di Sostegno ha un ruolo di protezione giuridica: ha la finalità di tutelare con la minore limitazione possibile della capacità di agire le persone prive in tutto o in parte di autonomia.

Cos’è SOStengo! “Azioni di Valorizzazione e di supporto in tema di amministratore di sostegno”: Sportelli di Informazione e supporto; attività di promozione, formazione e sensibilizzazione rispetto alle tematiche dell’amministrazione di sostegno.

RELATORI: dott. Lorenzo Di Bella, dott. Felice Marraudino

SOStengo! Locandina Evento
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