CNV e Salute Mentale: un incontro per ritrovare connessione e comprensione
Venerdì 9 maggio 2025, il Club Itaca Bologna ha ospitato un incontro dal forte impatto umano ed emotivo: una serata dedicata alla Comunicazione Nonviolenta (CNV), pensata come strumento concreto per migliorare le relazioni nelle famiglie che affrontano sfide legate alla salute mentale. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Itaca Bologna, ha coinvolto familiari, volontari e operatori, promuovendo un dialogo aperto e costruttivo su un tema ancora spesso trascurato: la qualità della comunicazione nei contesti difficili.
L’evento è stato guidato dalla Dott.ssa Alessandra Centeleghe, trainer CNV, coach e mediatrice esperta nella gestione dei conflitti, e moderato da Daniela Cataldo, che ha saputo creare uno spazio di ascolto attivo e confronto partecipato.
Il potere trasformativo della CNV
Durante l’incontro, la Dott.ssa Centeleghe ha illustrato le basi teoriche e pratiche della CNV, un approccio comunicativo sviluppato dallo psicologo Marshall Rosenberg. Attraverso esempi concreti, ha mostrato come questo metodo permetta di superare barriere difensive, sensi di colpa e incomprensioni, attivando invece ascolto profondo, empatia e autenticità.
L’accento è stato posto sul potenziale della CNV nel creare relazioni più sane e resilienti all’interno delle famiglie colpite dal disagio psichico, dove la comunicazione rischia spesso di diventare carica di frustrazione, fraintendimenti e tensioni. In questi contesti, la CNV si propone come un linguaggio “connettivo”, capace di ridurre il conflitto, riconoscere i bisogni (propri e altrui) e favorire una comprensione reciproca più profonda.
Uno spazio per riflettere insieme
La serata si è rivelata non solo formativa, ma anche emotivamente significativa. Dopo la presentazione, si è aperto uno spazio di dialogo con il pubblico, che ha posto domande, condiviso esperienze personali e riflettuto insieme sui possibili utilizzi della CNV nella quotidianità, a casa come nei servizi.
Tra i temi emersi: il bisogno di sentirsi ascoltati senza giudizio, la fatica del “prendersi cura” in assenza di strumenti comunicativi efficaci, e il desiderio di costruire legami basati sulla fiducia anche in situazioni di crisi.
Un primo passo verso il cambiamento
L’incontro ha confermato come la Comunicazione Nonviolenta possa rappresentare un primo passo concreto per migliorare le relazioni familiari e sociali in contesti segnati dalla sofferenza psichica. Attraverso la CNV, è possibile trasformare il modo in cui ci relazioniamo, partendo da un ascolto autentico e da una nuova consapevolezza emotiva.
Progetto Itaca Bologna, da sempre impegnato nel promuovere benessere e inclusione attraverso la partecipazione attiva dei propri soci, ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante creare spazi di confronto umano dove parole, emozioni e cura possano diventare strumenti di cambiamento.